La miocardite, definita anche influenza del cuore, è una patologia infiammatoria che interessa il miocardio, il muscolo cardiaco propriamente detto.
La miocardite è una patologia difficilmente diagnosticabile che colpisce spesso i soggetti giovani e sani, e anche i bambini. Se non viene curata in maniera adeguata può portare a complicazioni serie, come lo scompenso cardiaco e, in una percentuale di casi di non poco conto, a morte.
Spesso si tratta di una infezione, generalmente causata da virus e batteri, sebbene tra le possibili cause della miocardite, vi sono anche patologie reumatiche o del tessuto connettivo, oltre alle conseguenze derivanti dalla esposizione a farmaci, agenti chimici o radiazioni.
I sintomi più comuni della miocardite sono debolezza, affanno e dolore toracico, spesso associati alle manifestazioni classiche dell’influenza (febbre, nausea, mal di gola e dolori articolari). In alcuni casi, posso presentarsi anche palpitazioni, tachicardia e aritmie.
Come vedete, si tratta di un insieme di sintomi che però devono essere interpretati dal medico: non bisogna essere precipitosi e (come mi è capitato di sentire) attribuirli subito alla miocardite. Infatti per una corretta diagnosi è necessario essere cauti e prescrivere una serie di esami diagnostici (elettrocardiogramma, ecocardiogramma, esami del del sangue specifici).
Nei casi lievi, il trattamento della miocardite prevede riposo e una terapia farmacologica. Spesso si guarisce in due settimane con un recupero rapido e senza conseguenze.
Se invece la miocardite progredisce fino a creare complicazioni, è necessario il ricovero per cure più impegnative.
Ecco dei semplici suggerimenti generali:
- evitate il contatto con le persone che hanno l’influenza o una malattia virale;
- prestate attenzione all’igiene personale (compreso il frequente e corretto lavaggio delle mani);
- verificate di essere stati sottoposti alle vaccinazioni;
- ricordate l’importanza di monitorare il vostro stato di salute (cuore compreso);
- consultate uno specialista per approfondimenti o dubbi.