Quando non è possibile eseguire una sostituzione della valvola aortica con un approccio chirurgico è possibile prendere in considerazione la TAVI (Transcatheter Aortic Valve Implantation).
In alcuni casi è infatti pensabile ricorrere ad un impianto della valvola con metodo trans-catetere, senza aprire il torace, senza l’utilizzo della circolazione extracorporea e a cuore battente: la TAVI, appunto.
Esistono soggetti a rischio, intermedio ed elevato, per i quali l’intervento chirurgico convenzionale potrebbe non essere adeguato. Il paziente potrebbe essere esposto a complicanze eccessive, specie nella fase post operatoria.
In questi casi è preferibile, se tecnicamente possibile, ricorrere alla TAVI.
Come si sostituisce la valvola aortica con la TAVI?
L’ intervento, in base alle condizioni del paziente e alle indicazioni del chirurgo, può avvenire secondo due modalità principali di accesso differenti:
- tramite una incisione ridotta del torace di 4-5 centimetri a livello dello spazio intercostale (TAVI Transapicale);
- attraverso l’introduzione di cateteri, utili al rilascio della protesi biologica, inseriti direttamente dall’arteria femorale (TAVI Transfemorale).
In quest’ultimo caso (usato più frequentemente), la valvola cardiaca “compressa” viene viene fatta avanzare attraverso un accesso periferico, un’arteria della gamba (l’arteria femorale comune che si trova a livello inguinale) e guidata verso il cuore.
La valvola cardiaca è contenuta in un sistema che ne consente il rilascio sotto visione ecocardiografica trans esofagea e fluoroscopica, sotto gli attenti occhi dell’Heart Team, un gruppo di specialisti altamente addestrati a questo tipo di procedure.
Una volta posizionato il sistema contenente la valvola cardiaca da impiantare nella sede della vecchia valvola aortica mal funzionante, un pallone viene gonfiato in maniera tale da dilatare la valvola aortica nativa, schiacciarla sulle pareti dell’Aorta e fare dunque spazio alla protesi artificiale montata nel catetere. Tale intervento al cuore viene eseguito in circa un’ora e mezza o due.
Poiché questa procedura non è strettamente chirurgica, l’impianto di valvole aortiche transcatetere offre generalmente un rischio minore di complicanze ed un tempo di guarigione più veloce! Non è ancora indicata nei soggetti a basso rischio e giovani, per cui il suo utilizzo è adatto solo a determinate tipologie di pazienti attentamente selezionati e discussi dall’Heart Team.
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